Ammortizzatori auto: garanzia di sicurezza

Luglio 14, 2022by admin
Ammortizzatori automobile: cosa sono e perché sono tra le parti dell’auto a cui bisogna prestare più cura e attenzione.

Gli ammortizzatori posteriori e anteriori svolgono un ruolo essenziale ai fini della sicurezza e della tenuta di strada del veicolo. Essi hanno il compito di ammortizzare la corsa delle sospensioni quando la vettura passa su un’irregolarità del fondo stradale.

Al fine di consentire l’assorbimento delle buche e dei dossi, le ruote dell’auto sono agganciate al veicolo attraverso un sistema di leve e di molle che ne consentono le necessarie oscillazioni. La presenza degli ammortizzatori serve a smorzare le eccessive oscillazioni, rendendo la vettura più sicura e piacevole da guidare.

Per contro, la mancanza dell’effetto smorzante può causare una perdita di aderenza degli pneumatici, un maggiore consumo di carburante, oltre a problemi di sicurezza anche gravi. L’efficienza media nel tempo di un moderno ammortizzatore di qualità per auto stradali, è oggi più che adeguata.

In molti casi si superano i 100 mila km prima che si verifichino i primi sintomi di usura e di degrado di efficienza. Naturalmente tali percorrenze presuppongono un uso corretto del veicolo. La principale causa d’inefficienza è da ricercarsi nell’usura degli elementi di tenuta del pistone o dalle asperità dell’ambiente quotidiano di guida.

Qualora rilevaste delle stranezze nella guida della vostra auto, come vibrazioni delle ruote o maggior tendenza dell’auto a “coricarsi” in curva, è opportuno procedere quanto prima a un controllo degli ammortizzatori presso la vostra officina di fiducia.

Come per le altre componenti dell’auto, prima di aspettare che l’auto presenti queste anomalie, è buona norma effettuare un check-up degli ammortizzatori posteriori e anteriori ogni 20.000 chilometri circa (tenuto conto che tale controllo rientra tra le verifiche fatte in sede di revisione) e una loro sostituzione completa ogni 80.000 km.

Vi ricordiamo a tal proposito, anche se potrebbe sembrare una banalità, che la sostituzione di un solo ammortizzatore non è possibile altrimenti l’assetto risulterà squilibrato: se proprio non si vuole procedere col cambiarli tutti e quattro, è necessario rimpiazzarne almeno due dello stesso asse.